mercoledì 19 dicembre 2012

SECONDO SCHEMA FREE: NOEL







Piccolo schema per voi, se volete.  Semplice  e veloce perche' se generalmente abbiamo poco tempo, in questo periodo  dell'anno ancora meno.   Scritta in rosso ed in francese - che e' sempre très chic- con l'aggiunta di un  festoncino con bacche e fiocco. 
Ancora non ho pensato come cofezionarlo : quadretto, cuscino o cos'altro? Avete dei consigli? E voi cosa ne farete?

Non so  se prima di Natale potro'  fare un post, mi piacerebbe anche  passare  da tutti i vostri  Blog per gli auguri ,tuttavia se tutto questo non fosse possibile,  vi auguro un  sereno Natale con tutto il mio cuore .

Matilde


















venerdì 14 dicembre 2012

SCHEMA FREE IN ROSSO.





 Schema da scaricare e ricamare in un pomeriggio. L'ho realizzato  in rosso,  come facevano le nostre nonne tanti anni fa. Non trovate bellissimo e molto elegante  il ricamo rosso su bianco ?  Il tessuto e' di  lino antico e  il filato  mouline' DMC n.321, ma voi potete  usare il colore e il tessuto che preferite. 
Qualche ritaglio di pizzo rende piu' prezioso il quadretto  .  La cornice? Nessun problema: quella che vedete nella foto e', o meglio era una cornicetta Ikea. Io ho aggiunto un gesso, l'ho riverniciata e anticata  ma se non volete  perdere troppo tempo  usatela  cosi' come e'.
Sto preparando per voi  un altro schema, spero di postarlo nei prossimi giorni. 
Buon Lavoro .













lunedì 10 dicembre 2012

Strenne natalizie.




 


Tante piccole rose da appuntare  sui maglioni da regalare alle amiche, ecco cosa abbiamo fatto questo pomeriggio io e la mia mamma.   La realizzazione e'  semplice:  e'stato  sufficiente  unire due o tre roselline di varie misure,  arricchire il bouquet con dei nastri di raso e fissare sul retro uno spillo.
Le strenne sono pronte.

Vi auguro una buona serata .











domenica 2 dicembre 2012

TUTORIAL: le ali degli angeli .



Alcune di voi mi hanno scritto chiedendomi come avessi fatto le ali dell'angelo in QUESTO post.
 Il problema e' che quando pieghiamo i tralci questi,  per quanto siano flessibili,  tendono a spezzarsi e piu' le ali che vogliamo creare sono piccole piu' l'operazione e' delicata .
 A differenza di una ghirlanda - che richiede un'incurvatura leggera e dolce -  per le ali  dobbiamo piegare in maniera piu' decisa i tralci che  spesso si spezzano proprio nella parte piu' esterna dove si crea la curva.  
Si avvicina il Natale e ho pensato di fare degli angioletti, per adesso ho preparato le ali. Queste che vedete misurano circa 13 cm di lunghezza. 

Occorrente: 
                                             - Tralci di vite ( preferibilmente americana)
                                             - Filo di ferro marrone
                                             - pinze 
                                             - Bacinella con acqua calda









Come prima cosa mettere i tralci a bagno nell'acqua per almeno 30 minuti, cosi' i tralci diventeranno piu' elastici,  naturalmente si puo' aumentare il tempo di ammollo. 

Prendere un tralcio e creare un primo anello, cercando di seguire la naturale incurvatura  e senza forzare troppo, adesso facciamo l'altro anello come se stessimo disegnando un 8. Possiamo fare anche un secondo passaggio per rendere le ali piu' ricche. Fermiamo , al centro, con del filo di ferro e tagliamo i tralci in eccesso . Le ali sono pronte, dobbiamo solo farle asciugare .

Questo e' il periodo ideale per fare una bella scorta di ali:   e' tempo di potatura di viti e i tralci  dentro sono ancora verdi e quindi piu' flessibili. Fatemi sapere!!

 Buona Domenica




giovedì 22 novembre 2012

Nuovo schema: L'angelo dell'autunno.




Il mio nuovo schema   L'Angelo dell'autunno, un angelo un po' stile Casa nella prateria.   Ha un lungo vestito con delle graziose gale a fiorellini e sopra  un grembiulino anch'esso a fiorellini .  Il colletto ,bianco della camicetta,  fa capolino  da sotto i capelli che sono legati con dei nastrini di stoffa .  Altri nastrini  arricciano  le maniche al polso  e anche i lunghi mutandoni, che arrivano quasi fino alle caviglie, hanno dei fiocchi bianchi.
Alcuni cuoricini sono stati appesi ai rami ormai spogli e in terra ci sono delle  belle   zucche e qualche    foglia  secca: un'atmosfera decisamente autunnale.
I punti sono 160 x 202  e l'ho ricamato su lino 16 fili color naturale con 1 filo di mouline' su 2 fili di trama.

       Per info ilcassettodeibottoni@virgilio.it





domenica 18 novembre 2012

Nuovi timbri.

  


Questi sono i miei nuovi timbri che usero' per personalizzare  sacchettini di stoffa - per borse e bambole -  e bigliettini . Conoscete l'embossing? E' quella tecnica con cui  si da' rilievo ,  si aggiungono brillantini ed altro  a timbri e  scritte . Per quanto riguarda i timbri si deve usare un particolare inchiostro , cospargere la stampa  con le polveri - ne esistono un'infinita' - e scaldare con l'embosser . E' molto carina  per dare un tocco particolare ai nostri bigliettini.  Per quanto riguarda la  stoffa ho usato anche la carta transfer e continuero' ad usarla ma trovo che  per alcune cose,  come i sacchetti delle borse,  non sia adatta, dove si trasferisce l'immagine la stoffa sembra un po' plastificata.   Ecco perche' ho deciso che dovevo avere  i miei timbri.   Oggi ho fatto alcune , a dire il vero frettolose,  prove su cartoncino e stoffa  tuttavia ero impaziente di vedere il risultato e non volevo aspettare di avere piu' tempo a disposizione . In questo periodo mi servirebbero i giorni di almeno trentasei ore - per non dire quarantotto - e cosi' nelle mie giornate  non c'e' molto spazio per il blog, il punto croce e per  fare tutte quelle piccole cose che mi piacciono tanto. A proposito di punto croce ho quasi terminato il mio nuovo schema, spero di mostrarvelo il prima possibile, e' da Settembre  che ho iniziato a ricamarlo ma  il problema e' sempre il solito: il tempo.  
 Mi fa sempre piacere condividere i miei pensieri con voi amiche mie, buona domenica  a tutte.




lunedì 29 ottobre 2012

cuoricini di corteccia





Quando passeggio nel bosco sono attratta da tutto quello che mi circonda ma in particolar modo  dalle bacche , i legnetti, le cortecce degli alberi, le pine , le foglie scheletrate.... l'elenco e' lunghissimo.
Non resisto e devo raccogliere tutto, si possono fare un sacco di cose carine con queste meraviglie . Naturalmente le cortecce non devono essere tolte dagli alberi  tuttavia in natura se ne trovano alcuni il cui tronco si sfoglia naturalmente e cosi' noi possiamo raccogliere le cortecce senza danneggiare l'ambiente. 
Oggi voglio mostrarvi dei cuoricini che ho ritagliato dalla corteccia di una pianta di cui non conosco il nome. Il procedimento e' semplice ma si deve far attenzione quando si ritaglia, sicuramente  qualche cuoricino si rompera' e' inevitabile . 
Si puo' fare anche un forellino , con un chiodo,  passare uno spago e appendere i cuori.
A che cosa servono?    Ad abbellire un pacchetto oppure si possono profumare con alcune gocce di olio essenziale e  disporli in  bella vista in un piattino d'argento....... sono sicura che avete gia' qualcosa in mente.


domenica 28 ottobre 2012

Che ne pensate?

La foto e' tratta  da - massimo-a-gardini.blogspot.it-



Oggi ho aggiunto un po' di musica al mio blog. Lo avevo gia' fatto in passato ma poi l'avevo tolta perche' la musica e' una cosa molto  personale, certo come tante altre, tuttavia se non piace da' fastidio e non poco, si puo' sempre togliere il volume ma comunque non volevo e non voglio creare qualcosa di antipatico.    Vi chiedo quindi un opinione sincera in merito: musica no o musica si?

Buona domenica .

venerdì 12 ottobre 2012

Dolce di ricotta e semolino



Questa ricetta facile e veloce  mi e' stata data  tanti anni fa da una vecchia signora mia vicina di casa in quel periodo. Come tutte le ricette che si tramandano a voce le dosi ed il procedimento sono piuttosto sommari tuttavia  il dolce , di aspetto  simile ad un budino,  e' molto buono .

 Ingredienti :
- 600 gr di ricotta
-   50 gr di semolino
-    3 uova
-    4 cucchiai di zucchero
-  uva sultanina bagnata nel marsala

Cuocere il semolino in circa 500 gr di acqua per 10 minuti. Se scende pesantemente dal cucchiaio ha la giusta consistenza.
Amalgamare la ricotta con lo zucchero e i tuorli . Una volta che il semolino sara' appena tiepido unirlo  alla ricotta e con esso anche l'uvetta. Montare gli albumi a neve ed amalgamarli al resto del composto.

Versare questo impasto in uno stampo da budino imburrato. Infornare a circa 170° per 1 oretta piu' o meno.   I tempi sono un po' indicativi, come in  tutte le ricette .

Buona serata


martedì 25 settembre 2012

Un Angelo per una Principessa




Ho creato questo angelo per un'amica che fra qualche giorno diventera' mamma per la prima volta.
E' tutto pronto per l'arrivo di Nina, ed io ho dato il mio contributo con questo angelo tutto rosa e bianco. Puo' essere  appeso oppure  stare semplicemente seduto su un mobile .  Per la rosellina sul punto vita ho usato la tecnica del silk ribbon, mentre le altre le ho applicate dopo averle realizzate . Le ali sono fatte con   dei  tralci di vite intrecciati.
Ho completato l'angelo  con una farfallina , ad uncinetto,  nella mano. 





venerdì 14 settembre 2012

Il paese delle favole



C'era una volta, tanto tempo fa, una bambina. La Bambina chiedeva sempre alla sua nonna di raccontarle una fiaba e lei, come tutte le nonne del mondo, non diceva mai di no. La piccolina viaggiava con la fantasia e immaginava luoghi e personaggi meravigliosi: da favola.

Quando ho visto per la prima volta Riquewihr la sensazione che ho avuto e' stata quella di trovarmi proprio in uno di quei luoghi, nel paese delle novelle. Ci sono le tipiche abitazioni alsaziane "a  graticcio" e ogni finestra e' decorata da copiose cascate di fiori; porte e portoni sono incorniciati da piante rampicanti che arrivano fino ai balconi e ancora piu' in alto.
I negozi, i café e i  ristoranti hanno insegne a banderuola,  in metallo con immagini attinenti al genere trattato. 
C'e' un oca tutta d'oro che indica un negozietto dove vendono  foies gras. Un'insegna a forma di albero di Natale! Che bello trovare un posto dove e' Natale tutto l'anno, anche in pieno Agosto, un negozio interamente dedicato agli  addobbi natalizi.  Nell'insegna del nostro albergo sono raffigurati un letto e un ometto con camicione da notte e papalina.  Alcuni ristoranti sono  all'aperto, nelle vecchie chiostre, altri  hanno delle finestre che si   affacciano direttamente sulla strada , cosi' anche durante la cena si puo' godere di un' atmosfera fiabesca, la stessa che si respira in tutta la citta'.
 Appena fuori dalle vecchie stradine c'e' un'immensa e bellissima  distesa di vigneti, a perdita d'occhio.
L'Alsazia e' anche la terra delle cicogne e infatti su qualche tetto  si vedono grandissimi nidi.
E' una cittadina incantevole.

















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